Nell’articolo di oggi parliamo di una delle parole più frequenti dopo il Coronavirus per chi lavora nel mondo del turismo, ovvero i voucher. Sono uno strumento che va a compensare un eventuale disservizio o inadempimento da parte dell’operatore turistico rispetto al viaggio, proponendo un buono di pari valore a quanto sostenuto dal viaggiatore per poter usufruire in futuro nuovamente del servizio.
Costa Crociere (uno su tutti) ha provato a dare risposta alle tante domande ricevute dagli agenti di viaggi sul funzionamento dei voucher, così da chiarire anche ai clienti qual è lo scenario. Ecco le domande più frequenti, con relative risposte fornite dalla compagnia di crociera.
A quanto equivale l’importo del voucher?
L’importo del voucher corrisponde esattamente a quanto incassato da Costa, sia esso solo l’acconto o l’intero saldo.
A chi verrà intestato il voucher?
Al primo passeggero di ciascuna prenotazione.
All’interno della stessa prenotazione ho due o più cabine, il voucher sarà intestato a un solo passeggero? Se i clienti non desiderano viaggiare insieme in una prossima occasione, è possibile suddividere il voucher tra di loro?
Il buono viene sempre intestato al primo passeggero di ciascuna pratica. Anche in caso di prenotazioni con più cabine.
Ma è facoltà dell’intestatario della prenotazione, richiedere la possibilità di frazionare l’importo tra i diversi intestatari o i diversi occupanti della/e cabine della prenotazione originaria. Ricevuta la richiesta, Costa Crociere procederà ad annullare il voucher unico emesso e si procederà a creare i nuovi voucher intestati agli altri componenti dichiarati nel modulo.
È prevista la possibilità di rendere il voucher cedibile?
No, non è cedibile.
Che validità ha il voucher e su quali partenze può essere utilizzato?
Il titolo di credito è spendibile entro 12 mesi dall’emissione per prenotazioni di crociere con rientro entro il 30/11/2021.
E’ utilizzabile su tutte le tariffe?
Sì, è utilizzabile su qualsiasi tariffa individuale.
Il cliente può spendere il suo buono in un’agenzia diversa?
No, il voucher deve essere utilizzato nell’agenzia presso la quale è stata prenotata la crociera cancellata.
Qualora il cliente non volesse accettare il buono o non volesse più partire, può richiedere il rimborso dell’importo già versato?
No, quest’ultimo recepisce quanto previsto dal decreto legge 2 marzo 2020, n. 9 che all’art. 28, in merito alle misure relative al Rimborso di titoli di viaggio e pacchetti turistici, consente l’emissione di buoni di valore pari alle somme versate dai viaggiatori.
Queste sono solo alcune delle tante risposte fornite da Costa in merito ai tanti dubbi sollevati dalle agenzie di viaggio.
Per maggiori approfondimenti, clicca quì. Se invece la tua problematica riguarda un volo aereo, contattaci !