Rimborso bagaglio smarrito o danneggiato Vueling
Come richiedere il rimborso Volo Vueling.
Le compagnie aeree spesso causano disservizi, ad esempio:
Hai recentemente preso un volo Vueling ed hai subito un disagio? Il tuo volo ha subito un ritardo o è stato cancellato? Oppure i tuoi bagagli sono stati danneggiati o smarriti?
Non tutti sanno di aver diritto ad un rimborso o un risarcimento per il disservizio e disagio subito, secondo quanto previsto dai regolamenti europei, per un somma che può arrivare a 600€ per passeggero.
Di seguito troverete una guida che vi illustrerà cosa fare e a cosa si ha diritto nel caso di:
– Volo Cancellato;
– Volo in ritardo;
– Negato Imbarco;
– Bagaglio smarrito o danneggiato;
Bagaglio danneggiato o smarrito, come mi tutelo?
Se Vueling perde o danneggia il tuo bagaglio, la prima cosa da fare è utilizzare l’apposito modulo chiamato PIR (Property Irregularity Report) per compilare la segnalazione / reclamo allo sportello “Lost and Found” dell’aeroporto di arrivo.
Bagaglio Danneggiato
Entro 7 giorni dalla consegna del PIR in aeroporto, deve essere inviata a Vueling una richiesta di risarcimento tramite raccomandata o PEC per quantificare e registrare il danno, allegando copia del PIR.
Bagaglio perso
Nei 21 giorni successivi alla consegna del PIR in aeroporto, se il bagaglio non viene trovato, o entro 21 giorni dalla consegna del bagaglio (se viene ritrovato il bagaglio), è necessario inviare una richiesta a Vueling tramite raccomandata o PEC per quantificare e registrare il danno, quindi allegare la ricevuta, la ricevuta e tutti gli elementi che possono dimostrare l’ammontare di denaro speso a causa della perdita.
In tutti i casi di cui sopra (smarrimento, danneggiamento, consegna ritardata), per le compagnie aeree dell’Unione Europea e le compagnie aeree che rispettano la Convenzione di Montreal, potresti avere diritto a un risarcimento massimo di 1.131 diritti speciali di prelievo (circa 1.388 euro)).
Se la società proviene da un paese / regione non conforme alla Convenzione di Montreal, si applica la Convenzione di Varsavia, con un limite massimo di 17 diritti speciali di prelievo (circa 19 euro) per chilogrammo.