Da Perth, Western dell’Australia, a Londra in poco più di 17 ore. Un Boeing 787-9 Dreamliner della Qantas ha così inaugurato il primo volo commerciale di linea diretto non stop tra la nazione dei canguri e la capitale del Regno Unito in poco più di 17 ore. Una rotta di 14.875 km con 236 passeggeri a bordo, con tanto di bagaglio al seguito.
“E’ un giorno storico per l’Australia, per l’aviazione e per la Qantas” ha dichiarato con entusiasmo Alan Joyce, CEO della compagnia aerea australiana.
Un collegamento record, questo di Qantas con il Dreamliner annunciato peraltro già da dicembre 2016, reso possibile appunto dalla versione “9” del Boeing 787, jet della nuova generazione, primo aereo di serie con la fusoliera assemblata grazie a sezioni a botte di materiale composito invece dei molteplici pannelli di alluminio e dei circa 50.000 elementi di fissaggio utilizzati sui tradizionali aeromobili già esistenti.
Notevole il contributo italiano. Il 27% delle parti che compongono il Boeing 787 è prodotto infatti nel nostro Paese (Alenia Aeronautica divenuta poi Alenia-Aermacchi, negli stabilimenti di Foggia, Grottaglie, in provincia di Taranto e di Pomigliano d’Arco, nel napoletano.
Questo volo è il primo diretto dall’Europa all’Australia, sostituendo l’attuale servizio Melbourne-Dubai-Londra, e che, con i suoi 14.875 km di percorrenza, diventerà anche il secondo volo più lungo al mondo dopo l’Auckland-Doha di Qatar Airways (14,526 km). Per un volo di questa durata, il vettore australiano ha interpellato dietisti e ricercatori specializzati per offrire il massimo comfort di volo ai passeggeri, fino a 236, su un aeromobile configurati in 3 classi: Business, Premium Economy e Economy.