L’obiettivo è quello di non lasciare Alitalia come unica beneficiaria del decreto “Cura Italia”, gli emendamenti arrivano sia dal Governo che dall’opposizione.
In base alle richieste presentate dalle diverse parti politiche, si tratterebbe di aumentare a 700 milioni la dotazione del fondo.
Quindi la newco Alitalia dovrebbe impegnarsi non solo a mantenere i livelli occupazionali, ma anche ad assorbire i dipendenti di “altre società operanti sul territorio nazionale e attualmente in liquidazione” vedi Air Italy.
Per questo scopo il Mef sarebbe chiamato a un aumento di capitale grazie anche all’apporto di soci e partner da trovare nel settore dell’aviazione commerciale.
Altri emendamenti chiedono di estendere gli aiuti a sostegno del trasporto aereo danneggiato dall’emergenza sanitaria alle compagnie titolari di licenza Enac, che svolgono servizio di trasporto pubblico passeggeri con aeromobili di capacità superiore ai 19 posti.
Questi interventi fanno seguito alla lettera inviata da Lupo Rattazzi, presidente di Neos al premier Giuseppe Conte e ai ministri dello Sviluppo economico, del Lavoro, dei Trasporti e degli Esteri.