Alitalia sta rimpatriando gli italiani bloccati all’estero a causa del Coronavirus.

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Attualmente ci sono tantissimi italiani in bloccati all’estero a causa dell’emergenza coronavirus che vogliono rientrare in Italia. L’unità di crisi della Farnesina si è quindi messa all’opera per monitorare ognuno di loro, attuando insieme ad Alitalia un vero e proprio piano straordinario che consentirà ai nostri connazionali di rientrare in patria.

 

Alitalia, quindi in coordinamento con l’Unità di Crisi della Farnesina, sta predisponendo una serie di voli speciali, e continuerà ad operare verso alcuni Paesi che hanno disposto provvedimenti restrittivi ai cittadini italiani oltre ai passeggeri che hanno soggiornato in Europa. Alitalia ha reso noto che il piano è cominciato Domenica 15 marzo, da Roma Fiumicino, con un volo speciale per le Maldive che, è rientrato a Fiumicino alla mezzanotte del 17 marzo.

 

Inoltre la compagnia continuerà ad operare da Roma Fiumicino due voli al giorno su New York e su Londra per permettere ai cittadini italiani e stranieri, tra i quali molti studenti, di rientrare nei rispettivi luoghi di residenza e continuerà a garantire, laddove non vi siano restrizioni del traffico aereo, collegamenti con Bruxelles, Berlino, Francoforte, Monaco, Parigi, Marsiglia, Nizza, Cairo e Algeri.

 

Dal 16 marzo in Italia, proseguiranno i servizi aerei con almeno un volo (andata e ritorno) quotidiano da e per la maggior parte degli aeroporti rimasti operativi a seguito del Decreto del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti. In seguito alla chiusura temporanea dello scalo di Milano Linate, le attività saranno spostate al Terminal 2 dell’aeroporto di Malpensa per collegamenti con Bari, Cagliari, Catania, Lamezia Terme, Napoli, Palermo e Roma Fiumicino.